domenica 21 aprile 2013

le prime prove musicali le abbiamo fatte in un garage, ma sono arrivate le lamentele ( giustificate) dei condomini e allora ci siamo trasferiti in una stanza sotto la chiesa del Cottolengo messa a disposizione del parroco. L'impegno per le prove era di due sere alla settimana  http://www.youtube.com/watch?v=QoF-7VMMihA

mercoledì 17 aprile 2013

le prime esibizioni

le prime prove musicali le abbiamo fatte in un garage ma a seguito delle lamentele del condominio, abbiamo deciso di trasferirci in una stanza sotto la chiesa del Cottolengo che il parroco ci aveva gentilmente messo a disposizione ; l'impegno era di due sere alla settimana, compatibilmente anche con il tempo che ci restava dopo aver studiato e fatto i compiti. Appena  messo su una ventina di canzoni, sono arrivati i primi impegni nei locali della provincia ; alla sala Eden suonavamo spesso  anche il sabato pomeriggio per le feste organizzate dagli studenti del commerciale, dei geometri, dell'ITI  ecc. ; c'era sempre il pieno della sala ed i ragazzi accorrevano per ascoltare la musica dei loro beniamini ( Beatles, Rolling Stones, Equipe 84, Rokes, ecc.) ; l'entusiamo era al massimo e ci gratificavano con i loro applausi ; sul palco ci sentivamo veramente delle persone "speciali"





sabato 13 aprile 2013

le prime uscite in sala

dopo alcuni mesi di prova, riuscimmo ad avere alcuni ingaggi nelle sale da ballo della provincia ; superata la prima emozione ( anche con l'incoscenza della nostra età) le cose sono migliorate notevolmente e il nostro entusiasmo veniva ampiamente ricambiato dai ragazzi che participavano alle feste da ballo.

formazione dei complessi musicali

Nasceva così il desiderio di formare  un complessino musicale ; questi venivano creati  fra compagni di scuola o amici di quartiere : serviva poco, qualche strumento anche usato e tanto entusiasmo.
Così avvenne fra di noi, compagni di scuola dell'Istituto Tecnico Commerciale di Grosseto : bastava decidere chi doveva suonate il basso, chi la chitarra, chi la batteria e il primo passo era fatto ; per acquistare gli strumenti andavamo al mitico negozio Olmi ( accompagnati da un genitore per la firma di garanzia) e dietro l'impegno di  portare ogni fine mese almeno 5.000 lire ( circa 2,5 euro di oggi) uscivamo con la chitarra sottobraccio.
Per provare le canzoni ci trovavamo in qualche garage, ma non era per niente facile all'inizio mettere insieme i vari strumenti : l'impresa era pittosto ardua a differenza di quello che poteva sembrarci ascoltando le canzoni originali.

mercoledì 10 aprile 2013

anni60


Negli anni 60 si è verificata una grande trasformazione nel mondo musicale : l'avvento del beat ; una musica innovativa, molto ritmica, suonata con chitarre elettriche e batteria che ha avuto la sua origine  negli USA e in Inghilterra ;quella musica   arrivava a noi  tramite radioline a transistor, prima ancora che venisse commercializzata con dischi in vinile a 45 giri. Noi, ancora adolescenti, rimanemmo colpiti da questo nuovo genere che , a differenza delle canzoni in vigore all'epoca, sembrava creato su misura per noi giovanissimi, divulgatore delle nostre idee di protesta  verso il conformismo ma anche di pace e di uguaglianza.